La Giornata nazionale degli alberi 2024
Il 21 novembre, in occasione della Festa degli Alberi, tutti i bambini dei plessi dell’IC Giacomo Matteotti hanno dato vita a una giornata speciale all’insegna della natura e della creatività. Le attività hanno coinvolto i bambini in progetti educativi e artistici che hanno sottolineato il profondo legame tra l’uomo e gli alberi, stimolando la sensibilità verso l’ambiente e la consapevolezza ecologica.
Alla scuola primaria "La Rosta", i bambini delle seconde sono stati protagonisti del progetto "Io sono come l’albero", un percorso creativo e didattico volto a scoprire le somiglianze tra il corpo umano e gli alberi. Gli alunni hanno realizzato un lapbook che ha permesso loro di approfondire temi legati alla struttura e alla crescita degli alberi, tracciando parallelismi con il funzionamento del nostro corpo. Tutti gli alunni, poi, hanno ricevuto un attestato di partecipazione. Inoltre, ogni classe ha confezionato un piccolo vasetto in vetro contenente una piantina in acqua, che verrà seguita nella sua crescita giorno dopo giorno. Questo gesto simbolico non solo permetterà di osservare la vita vegetale da vicino, ma rappresenta anche un impegno concreto per la cura e il rispetto della natura.
Parallelamente, il Plesso dell’Infanzia "Belvedere" ha sviluppato il tema della Festa degli Alberi attraverso una serie di attività artistiche che hanno coinvolto i bambini nella realizzazione di disegni, cartelloni e lavori creativi. Le tecniche utilizzate — tempera, stampa e collage — hanno permesso ai piccoli artisti di esplorare diverse modalità di espressione. Per arricchire i loro lavori, sono state utilizzate anche foglie naturali, che hanno portato un tocco autentico e sostenibile alle loro creazioni.
La Festa degli Alberi non è stata solo un’occasione per avvicinarsi al mondo naturale, ma rappresenta anche un’opportunità per trasmettere valori profondi: la crescita, la cura, l’importanza della biodiversità e il rispetto per l’ambiente.
Questa giornata è la dimostrazione di come scuola ed educazione possano fare la differenza, coltivando nei più piccoli un amore per la natura che, come una piantina, crescerà forte e radicato nel tempo.